
Lanciato sul mercato lo scorso Natale, lo Xiaomi Mi Play ha destato, inizialmente, grande curiosità ma, almeno finora, non è riuscito ancora ad entrare nel cuore dei tantissimi fan di Xiaomi sparsi per l’Italia, scopriamo assieme il perché e, soprattutto, perché vi consigliamo di tenerlo d’occhio!
Xiaomi Mi Play: cosa c’è da sapere?
Design e Hardware
Xiaomi Mi Play si presenta come uno smartphone economico compatto, con dimensioni di 147.5 x 71.5 x 8.3 mm ed un peso di soli 150 gr con un display da 5.84 pollici Full HD+ in 19:9, notch a goccia (proprio come il Redmi Note 7), 432 PPI e un contrasto 1500:1.
Il design sa di già visto (ripensiamo, ad esempio, alla back-cover dello Xiaomi Mi 8 lite), compromesso facile da accettare quando si parla di uno smartphone low-cost.
Uno dei punti meno apprezzati riguarda il SoC. A bordo dello Xiaomi Mi Play troviamo, infatti, un MediaTek Helio P35, un processore octa-core a 2.3 GHz con architettura a 12 nm supportato da una tecnologia CPU/GPU Turbo e 4 GB di RAM LPDDR4x e 64 GB di memoria interna, espandibile tramite lo slot MicroSD.
Fotocamere e video
Passando al comparto fotografico troviamo, frontalmente, un sensore da 8 mega-pixel con funzionalità AI e deputato anche allo sblocco facciale. In rete si trovano molti sample fotografici degni di nota (per la fascia di prezzo) per quanto riguarda la funzione ritratto, soprattutto con un’illuminazione adeguata.
Posteriormente, invece, oltre al sensore per lo sblocco con l’impronta, lo Xiaomi Mi Play è dotato di una doppia fotocamera da 12+2 mega-pixel con apertura f/2.2, flash LED e stabilizzazione elettronica (EIS).
Per quanto riguarda i video, possono essere registrati in Full HD a 30 fps.
Connettività, software, autonomia e bonus
Essendo presente solamente in versione “China”, lo Xiaomi Mi Play arriva out-of-the-box con una MIUI 10 basata su Android 8.1 Oreo scevra da qualsivoglia servizio Google e con la possibilità di impostare la lingua solo in cinese o inglese. Per i più smanettoni, però, è possibile scaricare dal sito miui.it una versione tradotta nella nostra lingua della rom.
Parlando di connettività le mancanze più “gravi” sono l’assenza della Banda 20 e dell’NFC. Lo Xiaomi Mi Play supporta in ogni caso l’LTE cat.7, Wi-Fi a/b/g/n/ac Dual Band, Bluetooth 4.2, GPS/A-GPS/GLONASS/Beidu, la radio FM e il jack audio da 3.5 mm.
La batteria a bordo è un’unità da 3.000 mAh, e qui forse ci aspettavamo tutti qualcosina in più.
Segnaliamo come “bonus”, anche se disponibile esclusivamente sul mercato cinese, 10 GB al mese di connessione dati in regalo per un anno.

Conclusioni
Lo Xiaomi Mi Play è, indubbiamente, uno smartphone con alti e bassi. Crediamo però che valga la pena tenerlo d’occhio per un motivo in particolare: il prezzo. In Cina, infatti, il prezzo di lancio è stato di soli 139€ (1099 yuan) e, almeno fino ad oggi nessuno dei maggiori store cinesi ha pubblicato offerte di tale livello, rimanendo sempre sui 170/180€, fascia di prezzo in cui, scontrandosi con pezzi da 90 come lo Xiaomi Redmi Note 5, Redmi Note 6 Pro, Mi A2, Mi A2 e Redmi Note 7, non ha alcuna speranza. Noi di Chinasmartbuy siamo fiduciosi che a breve, magari in occasione del compleanno di GearBest (a marzo), ci sarà un’inversione di tendenza e il prezzo scenderà tanto da renderlo appetibile per molti.
Fino ad allora vi invitiamo a seguire il nostro canale Telegram e la nostra pagina Facebook per rimanere sempre aggiornati sulle migliori offerte e coupon dalla Cina (e non solo)!