
La serie RedMagic 11 Pro si avvicina al debutto in Cina (17 ottobre) e, oltre al focus tradizionale sulle prestazioni da gaming, i teaser ufficiali mostrano scatti fotografici che puntano a miglioramenti concreti nell’elaborazione delle immagini. L’azienda suggerisce progressi su colori e gestione della luce, mentre conferma un inedito sistema di raffreddamento a liquido per la gamma.


Fotocamere: scatti campione e configurazione attesa
Un post su Weibo anticipa una tripla fotocamera posteriore con due sensori da 50 MP (verosimilmente principale e ultra‑grandangolare). I sample condivisi, pur compressi dalla piattaforma, offrono un’idea della resa cromatica e della gestione delle scene ad ampia dinamica.
– Dai campioni emergono colori saturi e una buona tenuta alle alte luci, con immagini che appaiono prive di grana visibile. È plausibile che migliorie all’algoritmo di processamento stiano riducendo rumore e artefatti.
– La compressione social impedisce di valutare la micro‑definizione e il dettaglio fine; il giudizio sulla nitidezza reale resta quindi sospeso fino alle prove sul campo.
La promessa di RedMagic è quella di «scatti da blockbuster», ma si tratta di immagini curate dall’azienda: un approccio tipico di pre‑lancio che richiede verifica indipendente. Frontalmente, i rumor indicano una selfie cam sotto‑display, scelta in linea con il target gaming per evitare notch o fori a schermo.



Display e biometria
Il pannello dovrebbe essere un AMOLED da 6,8″ a 144 Hz, pensato per massima fluidità in gioco e scrolling. L’integrazione di una fotocamera under‑display suggerisce un’evoluzione nel trattamento del sub‑pannello (trasparenza e uniformità cromatica), ambito in cui le precedenti generazioni mostravano compromessi visivi. Atteso anche un sensore di impronte ultrasonico, tipologia apprezzata per velocità e tolleranza allo sporco rispetto alle soluzioni ottiche.
Chipset e raffreddamento
Secondo i teaser, la serie adotterebbe un Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5 con incrementi dichiarati di circa +20% CPU e +23% GPU. La nomenclatura e i numeri restano da confermare ufficialmente al lancio. Il punto distintivo è il nuovo sistema ICE con flusso di liquido integrato: per RedMagic sarebbe il primo vero smartphone con raffreddamento a liquido della casa, pensato per sostenere frequenze elevate durante sessioni prolungate di e‑sport.
In pratica, un circuito a liquido—probabilmente combinato con camere di vapore e grafite—potrebbe smaltire meglio i picchi termici, rallentando il thermal throttling. Resta da capire impatto su peso, spessori e manutenzione, nonché sulla dissipazione passiva quando il carico diminuisce.
Batteria e autonomia
Le indiscrezioni parlano di una batteria da 8.000 mAh, valore importante per un device che mira a 144 Hz costanti e a sessioni di gioco lunghe. Se confermata, la capacità suggerisce un bilanciamento tra endurance e ingombri; da verificare eventuali compromessi su tempi di ricarica, densità energetica e gestione termica durante il fast charge.
Modelli della serie
Pro+
– Protagonista dei sample fotografici condivisi, con doppio sensore da 50 MP atteso su principale e ultra‑grandangolare.
– Probabile adozione della selfie sotto‑display e del nuovo sistema ICE con liquido.
Pro
– Confermato per il lancio del 17 ottobre in Cina, anch’esso orientato al gaming di fascia alta.
– Condivisione presumibile di piattaforma Qualcomm e soluzione di raffreddamento, ma dettagli finali ancora da ufficializzare.
Prezzo e disponibilità
Il lancio in Cina è fissato per il 17 ottobre. RedMagic non ha comunicato prezzi né tempistiche di distribuzione globale. In assenza di listini ufficiali, resta da vedere il posizionamento in rapporto ai gaming phone rivali e agli smartphone tradizionali con forte vocazione prestazionale.






