
In un mondo, quello degli smartphone, dove i prezzi non fanno che salire sempre più, Xiaomi presenta in India quello che potrebbe rappresentare una piccola rivoluzione: Xiaomi POCOPHONE F1, un top di gamma “vestito” da “medio”, che punta ogni cosa sulle prestazioni e sulla velocità.
Così POCO, così TOP
Frontalmente è davvero molto simile allo Xiaomi Mi 8, con un display da 6.18″ Full HD+ in 18.7:9 protetto da un Gorilla Glass. La parte posteriore è in policarbonato, una scelta dettata non tanto dall’estetica (in un prodotto “TOP” è un materiale che non viene usato da un po’) ma dalla volontà di mantenere i costi più bassi possibile.
Tuttavia i vantaggi non sono pochi: ingresso mini-jack, espandibilità tramite microSD (entrambi assenti sullo Xiaomi Mi 8, ad esempio), capiente batteria da 4000 mAh con Quick Charge 3.0, sblocco tramite impronta sul retro e tramite sensore IR sulla parte frontale.
Il vero punto forte, però, è l’hardware dello Xiaomi POCOPHONE F1, che lo consacra a status di tio di gamma. Qualcomm Snapdragon 845, octa-core a 2.8 GHz, GPU Adreno 630, 6/8 GB di RAM e 64/128/256 GB di memoria interna, il tutto “tenuto a bada” da un sistema di raffreddamento a liquido per le operazioni più impegnative ed energivore. Non mancano le sorprese legate al comparto audio, come le tecnologie Dirac HD e Dual Smart PA.
Lato connettività troviamo il supporto dual SIM 4G con banda 20, oltre a Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0, GPS/A-GPS/GLONASS/BeiDou, Radio FM e porta USB Type-C.
Dual Camera
Come ogni top di gamma che si rispetti anche lo Xiaomi POCOPHONE è dotati di una dual camera posteriore con un sensore principale da 12 mega-pixel Sony IMX363 (lo stesso del Mi 8) ed un sensore secondario Samsung da 5 mega-pixel. Il comparto fotografico viene ulteriormente arricchito con un’apertura focale f/1.9-2.0, autofocus Dual Pixel e doppio flash LED. Il sensore frontale, invece, è singolo ed è da 20 mega-pixel, con tecnologia Super Pixel.
La ciliegina sulla torta è rappresentata dalle ormai immancabili funzionalità legate all’AI, con il riconoscimento delle scene e il miglioramente degli scatti.
Il sistema operativo
L’OS a bordo dello Xiaomi POCOPHONE F1 è la MIUI for POCO, basata su Android 8.1 Oreo, una versione “alleggerita” del sistema di Xiaomi con alcune chicche da non sottovalutare:
- Supporto a Project Treble, aggiornamenti rapidi , Android 9 Pie in arrivo tra qualche mese e, inoltre, il Kernel Open Source sarà presto pubblicato su Github per permettere ai “cuochi” la preparazione di ROM e altre mod per il terminale;
- Turbocharged Engine, ovvero una serie di ottimizzazioni per migliorare l’esperienza utente: avvio delle app velocizzato (di circa il 30%), animazioni meglio ottimizzate, uno swipe più veloce ed una maggiore reattività del touch;
- POCO Launcher, con app drawer (a differenza della MIUI), con varie personalizzazioni, catalogazione automatica delle app e supporto agli icon pack di terze parti. Dal 29 Agosto potrete provarlo anche sui vostri smartphone, sarà scaricabile sul Play Store.
Quanto costa?
Lo Xiaomi POCOPHONE F1 sarà venduto a partire dal 29 Agosto in India a partire da 259 euro per la versione da 6/64 GB, fino a salire a 358 euro per quella 8/256 GB. La Armoured Edition, con back cover in Kevlar, costerà 371 euro e sarà disponibile soltanto nella configurazione 8/256 GB.
E in Italia? Il lancio globale è previsto per il 27 Agosto, giorno nel quale potremmo scoprire a che prezzo sarà proposto sul mercato italiano. Ci aspettiamo sicuramente dei costi più alti anche se, in general, il POCOPHONE avrà decisamente un rapporto qualità-prezzo fuori dal comune.
Le offerte
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