
L’inedita serie Vivo X300 si prepara al debutto in Cina il 13 ottobre. Tra teaser ufficiali e indiscrezioni credibili emergono un focus marcato su display di nuova generazione, piattaforma MediaTek Dimensity 9500, imaging in collaborazione con Zeiss e batterie capienti. Ecco il quadro aggiornato, con le differenze tra i due modelli.
Design e display
La gamma si semplifica: quest’anno sono previsti due modelli, standard e Pro, con linee molto vicine alla generazione precedente ma alcune scelte più nette nella costruzione.
– Scocca con pannello e frame piatti, modulo fotografico posteriore circolare e certificazioni IP68 e IP69 per resistenza a polvere e acqua.
– Spessori contenuti: 7,95 mm (standard) e 7,99 mm (Pro).
– Palette colori: per il modello base sono attese le finiture Lucky Color, Cozy Purple, Free Blue e Pure Black; per il Pro Wilderness Brown, Simple White, Free Blue e Pure Black.


Sul fronte display, entrambi adottano pannelli BOE Q10 Plus OLED con luminosità minima fino a 1 nit, tecnologia LTPO e refresh a 120Hz:
– X300: diagonale attesa da 6,31″ con risoluzione 1.5K.
– X300 Pro: pannello più ampio da 6,78″.
L’impostazione punta a una migliore leggibilità in condizioni estreme e a un controllo fine della frequenza di aggiornamento per efficienza energetica.
Prestazioni e piattaforma
Sia X300 che Pro dovrebbero essere alimentati dal nuovo MediaTek Dimensity 9500, SoC di fascia alta che promette passi avanti su CPU/GPU, NPU e ISP, oltre al supporto al ray tracing a livello hardware in stile console. Avvistamenti su Geekbench suggeriscono configurazioni fino a 16 GB di RAM.
In termini di sistema operativo, i dispositivi sono attesi con OriginOS 6 basata su Android 16 all’uscita. Va sottolineato che alcune funzioni — come l’ipotizzato supporto all’ecosistema Apple — provengono da rumor e andranno verificate alla presentazione.
Comparto fotografico
La collaborazione con Zeiss resta un pilastro. La serie introdurrà la 4ª generazione del sistema imaging Zeiss con trattamento T* e il chip proprietario Vivo V3+ per l’elaborazione.
X300
– Sensore principale da 200 MP (HPB) con formato 1/1,4″.
– Ultra‑grandangolo da 50 MP.
– Teleobiettivo periscopico Sony LYT602 da 50 MP con zoom ottico 3x.
– Anteriore da 50 MP per selfie e videocall.
X300 Pro
– Primario da 50 MP con sensore di tipo 1/1,28″.
– Teleobiettivo Zeiss APO da 200 MP con focale 85 mm equivalente.
– Ultra‑grandangolo da 50 MP.
– Frontale da 50 MP condivisa.
Entrambi i modelli sono attesi con stabilizzazione avanzata (CIPA 4.5‑level e 5.5‑level a seconda della configurazione), registrazione 4K a 60 fps in ritratto e ottimizzazioni tonali/ottiche firmate Zeiss.
In parallelo ai telefoni, è previsto un kit per estensione tele. Mancano specifiche tecniche precise, ma l’accessorio potrebbe ampliare la versatilità dello zoom nei contesti di ritratto e wildlife.
Batteria e ricarica
Le capacità crescono rispetto alla generazione precedente, pur mantenendo profili sottili:
– X300: 6.040 mAh con ricarica cablata 90W e ricarica wireless rapida.
– X300 Pro: 6.510 mAh con 90W via cavo e 50W wireless.
Il binomio LTPO + batterie maggiorate suggerisce un’autonomia competitiva, specie sul modello Pro.
Software e connettività
Oltre alla base Android 16 con OriginOS 6, si parla di nuove funzioni di integrazione cross‑device. Tuttavia, molte caratteristiche software restano non confermate e potrebbero variare al lancio. Sul fronte connettività non emergono differenze sostanziali rispetto a un flagship 5G moderno; dettagli completi arriveranno all’evento.
Prezzo e disponibilità
Vivo ha fissato il lancio in Cina per il 13 ottobre alle 19:00 (ora locale). Non ci sono ancora indicazioni ufficiali sui prezzi. Le recenti certificazioni (es. EEC, SIRIM) lasciano intendere una successiva espansione internazionale, ma la roadmap globale non è stata comunicata.
Se confermati, Dimensity 9500, display BOE Q10 Plus e il nuovo pacchetto imaging Zeiss + V3+ delineano una proposta competitiva contro i top Android di fine anno (inclusa la serie Xiaomi 17). Resta da capire la strategia prezzi e la disponibilità globale: elementi che determineranno l’attrattiva finale della serie X300 anche al di fuori della Cina.