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Recensione Anker Soundcore Wakey: l’evoluzione della radiosveglia

Presentato al CES 2019 di Las Vegas, dove ha tra l’altro portato a casa un Golden Pin Design Award, Anker Soundcore Wakey è un dispositivo difficile da riassumere. Sarebbe riduttivo considerarlo una radiosveglia, non è propriamente un caricatore wireless, ma nemmeno una radio, può sembrare uno speaker Bluetooth, ma di certo non un generatore di rumore bianco. Sappiamo, dunque, soltanto quello che non è? Scopritelo nella nostra recensione!

Anker Soundcore Wakey

In realtà Wakey è tutto quello che promette, ed anche qualcosina in più. Diversamente da come ci hanno abituati negli ultimi decenni un dispositivo multifunzione può svolgere effettivamente bene tutti i suoi lavori. A me era capitato soltanto con i coltellini svizzeri, ma di quelli che costano molto più di Soundcore Wakey di Anker. Chiariamo quindi il punto, si tratta di:

  • Sveglia;
  • Radio;
  • Speaker Bluetooth;
  • Caricatore wireless;
  • Generatore di rumore bianco;

E tutto quello che c’è in lista funziona alla grande.

anker soundcore wakey

Design e costruzione

Soundcore Wakey si distingue per un design pulito e curato, oltre che per l’ottima fattura che garantisce Anker. Le forme sono moderne ed arrotondate ed il tutto risulta molto sobrio innestandosi facilmente nell’ambiente casalingo, al pari degli home assistant più blasonati.

Frontalmente c’è una sezione rettangolare in tessuto, dalla quale si può leggere l’orario composto da LED bianchi disposti a matrice. Subito sotto una serie di tasti soft-tuch facilmente accessibili, forse un po’ meno di prima mattina. Si può gestire la Wakey direttamente da lì, e da sinistra a destra troviamo:

  • Radio FM:
  • Vol-;
  • Play/Pausa;
  • Vol+;
  • Bluetooth;
  • Sveglia.

Tutti i tasti fortunatamente permettono di sospendere l’allarme mattutino, la classica funzione snooze, e il tasto sveglia sarà necessario solo per attivare o disattivare l’allarme tramite una pressione prolungata.

Superiormente ritroviamo un’ampia superficie con un anello centrale che indica la posizione del pad di ricarica wireless. Al posto di poggiare il telefono sul comodino basterà metterlo sulla sveglia per ricaricarlo a 7.5W per iPhone e fino a 10W per Android. Mentre passando al retro ci sono tutti gli ingressi necessari per fare in modo che sia l’unico dispositivo collegato direttamente al muro. Oltre all’ingresso per l’alimentazione ci sono due porte USB per la ricarica di altri dispositivi, connettore Jack da 3.5 mm e connettore per antenna radio.

Tutto questo in 200x92x82mm e 540 grammi!

Funzionalità e gestione

Solo 10W a disposizione di Soundcore Wakey, ma che sembrano decisamente di più. I driver full range da 1.7″ non solo ti svegliano alla grande, ma sono godibili anche per la riproduzione audio giornaliera. L’audio ha ovviamente dei limiti, ma il dispositivo è tranquillamente sfruttabile come diffusore bluetooth, con una discreta pressione sonora e una sorprendente gamma media. Le basse frequenze sono un po’ sacrificate, ma che si usi per sentire musica o semplicemente per vedere un film a letto, considerato l’ambiente domestico ed il comodino come sorgente, il lavoro svolto è più che efficace. Grazie al Bluetooth 5.0, infatti, non c’è latenza apprezzabile.

La gestione di tutte le funzioni di Wakey è accentrata in un unica app gratuita disponibile per Android e iOS. Dall’applicazione Soundcore sarà possiblie:

  • gestire manualmente la luminosità dei LED, lasciare che si abbassino automaticamente quando spegnerete le luci o spegnerli;
  • scorrere le frequenze radio e salvare fino a 10 stazioni;
  • impostare fino a 15 sveglie come allarmi singoli o ricorrenti;
  • scegliere il numero massimo e la durata delle pause tra una sveglia e l’altra in caso di rimando;
  • impostar la stazione radiofonica con la quale vorrete svegliarvi, o uno dei 10 suoni sveglia;
  • impostare il rumore bianco tra ben 10 suoni disponibili, miscelabili e regolabili in volume e relativo timer.

Purtroppo per utilizzare la funzione rumore bianco ed addormentarvi coi suoni della natura (pioggia, vento, onde ecc.) è necessario che il dispositivo resti connesso allo smartphone via Bluetooth.

anker soundcore wakey

Conclusioni e prezzo

Valutare Anker Soundcore Wakey anche in base al suo prezzo sembrava difficile, ma poi ho considerato che in un solo colpo avrei avuto almeno 4 dispositivi che normalmente uso racchiusi in una scocca moderna e dal design curato. Tutti sul comodino, e tutti in uno spazio veramente ridotto. Se volete semplicemente uno speaker Bluetooth, con una spesa simile vi consiglio il più performante Flare+ ma, se cercate qualcosa di più, Wakey ve lo sta offrendo.

In questo momento, è in offerta su Amazon a 69.99€, ben 30 euro in meno rispetto al prezzo base (è un’offerta “ciclica”, se non la beccate, con un po’ di pazienza o seguendo i nostri canali, la ritroverete quasi sicuramente).

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