
La nuova serie Xiaomi 15T debutta a livello globale il 24 settembre. In continuità con la linea 14T, i due modelli — standard e Pro — puntano su display più ampi, fotocamere in collaborazione con Leica e chipset MediaTek di ultima generazione. Molte caratteristiche sono ancora non ufficiali: le informazioni qui riportate derivano da annunci parziali e indiscrezioni credibili.
Data di lancio e disponibilità
Xiaomi ha confermato l’evento globale per il 24 settembre. La composizione della gamma non è stata ancora dettagliata dall’azienda, ma i leak convergono su due modelli: 15T e 15T Pro. La disponibilità commerciale e i mercati interessati saranno chiariti durante l’evento.


Xiaomi 15T: cosa aspettarsi
Il modello base dovrebbe offrire un salto generazionale equilibrato, con focus su autonomia e display.
– Schermo più grande da 6,83″ (in crescita rispetto ai 6,67″ della serie precedente).
– SoC MediaTek Dimensity 8400.
– 12 GB di RAM e 256 GB di storage di base.
– Tripla fotocamera con tuning Leica: 50 MP principale, 13 MP ultra‑grandangolare, 50 MP tele.
– Batteria da 5.500 mAh con ricarica 67W.
– Resistenza alla polvere e all’acqua con rating ipotizzato IP69 (da confermare).
In questa configurazione, il 15T punta a un equilibrio tra prestazioni e prezzo, con un comparto fotografico versatile e un’autonomia potenzialmente superiore alla media.
Xiaomi 15T Pro: cosa cambia
La variante Pro mira a distinguersi soprattutto in fotografia e potenza pura.
– Stesso form factor con pannello da 6,83″.
– SoC MediaTek Dimensity 9400+.
– 12 GB di RAM e 256 GB di archiviazione di serie.
– Tripla fotocamera Leica con tele periscopico: 5x ottico (equivalente 115 mm), affiancato da 50 MP principale e 13 MP ultra‑wide.
– Batteria da 5.500 mAh con ricarica più rapida a 90W.
– Resistenza a polvere/acqua presunta IP69 (da verificare all’evento).
Il periscopio da 5x rappresenta l’elemento distintivo: dovrebbe migliorare ritratti e scatti a lunga distanza, colmando uno dei gap tipici dei tele “non periscopici”.
Design e display
Render CAD trapelati suggeriscono un design aggiornato e cornici ottimizzate. L’adozione del pannello da 6,83″ su entrambi i modelli indica un passo verso diagonali più ampie rispetto alla serie 14T. Resta da capire la tecnologia del display (frequenza di refresh, PWM, luminosità di picco) che Xiaomi potrebbe dettagliare all’evento.
Comparto fotografico
La piattaforma fotografica, co‑sviluppata con Leica, rimane un punto cardine. Sul 15T la combinazione 50+13+50 MP dovrebbe garantire versatilità, mentre il Pro punta su un tele periscopico 5x per spingersi oltre nei contesti di zoom, con un’ottica equivalente 115 mm. La resa reale dipenderà da sensori, algoritmi e stabilizzazione, elementi non ancora ufficializzati.
Batteria e ricarica
Entrambi i modelli dovrebbero montare una batteria da 5.500 mAh, con differenze nella potenza di ricarica: 67W sul 15T e 90W sul Pro. Se confermati, i tempi di ricarica del Pro risulterebbero sensibilmente inferiori, pur mantenendo la stessa capacità.
Resistenza e connettività
Si parla di certificazione IP69, più severa dell’IP68 per la protezione contro getti d’acqua ad alta pressione. È un claim insolito per smartphone non “rugged”: sarà cruciale attendere la conferma ufficiale per capire limiti e condizioni d’uso. Le restanti specifiche di connettività (Wi‑Fi, 5G, Bluetooth, satellitare) non sono ancora state dettagliate.
Prezzi (rumor) e disponibilità
Le indiscrezioni indicano prezzi di partenza a 649 € (circa $717) per il 15T e 799 € (circa $883) per il Pro. La disponibilità per i singoli mercati europei e le eventuali configurazioni con più memoria saranno chiarite in sede di lancio.
Se le specifiche trapelate verranno confermate, la serie 15T rafforzerà la posizione di Xiaomi nella fascia alta Android, puntando su un mix di display ampi, chipset MediaTek di ultima generazione, fotocamere Leica e prezzi aggressivi. Il Pro, con tele periscopico 5x e ricarica 90W, appare orientato agli appassionati di fotografia mobile e a chi cerca prestazioni di punta senza salire nella fascia “ultra‑premium”. La concorrenza con rivali come Samsung si giocherà su qualità fotografica, aggiornamenti software e politiche di prezzo al netto delle promozioni.





