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Scegliere uno speaker wireless è sempre una battaglia da combattere contro materiali, prezzi e qualità audio. Quando tutto sembra andar bene, ecco che il wattaggio è di poco superiore ad una cuffia auricolare. Inutile ribadire che il compromesso è necessario, ma quanto siete disposti a patteggiare?

Tronsmart preferisce il rischio al patteggiamento! Con la nuova Tronsmart Element T6 Plus mette insieme l’esperienza accumulata e propone un prodotto che, come le Tronsmart Glary, è pronto a stupire su tutti i fronti.

Packaging e dotazione

La confezione in cartonato è molto curata e ricca di dettagli sul prodotto. Si presenta molto bene e perde qualcosina solo internamente dove il sostegno sagomato in plastica stona un po’. La dotazione è semplice ma completa:

• Speaker wireless Tronsmart Element T6 Plus;
• Cavo di ricarica USB/Type-C;
• Cavo jack/jack (3.5 mm);
• Manualistica completa, anche in Italiano;
• Warranty card.

Unica pecca l’assenza di un sacchetto in cui riporre il dispositivo durante gli spostamenti o a fine utilizzo.

Design e Materiali

L’ultima arrivata della serie Element fa tesoro dei design già utilizzati dall’azienda e li sintetizza in un dispositivo ergonomico ed elegante. La forma tubolare portata al successo dalla serie Flip di JBL, successivamente ripresa da molte aziende, si sintetizza bene col la visione di Tronsmart. Il prodotto ha carattere, e pur condividendo caratteristiche con speaker che lo hanno preceduto mantiene una linea personale e tendente al minimal. La costruzione è solida, l’abbondante utilizzo di ABS ed allumino la rende piacevole al tatto e resistente, anche all’acqua grazie alla certificazione IPX6. Nessun problema di assemblaggio e grande attenzione per i dettagli restituiscono una sensazione premium a tutti gli effetti.

Considerando nello specifico quelle che sono le caratteristiche costruttive, ci ritroviamo di fronte ad un cilindro di 670 g con un diametro di 82 mm ed una altezza di 203 mm. Frontalmente due driver full-range da 20W, stereo. Ai lati due driver passivi capaci di spostare un bel po’ d’aria. Uno dei due è sormontato da una rotella multifunzione in alluminio con la quale è possibile gestire anche se con scarsa precisione volume, riproduzione ed assistente vocale. Contornata da un led blu, risulta accattivante e comoda, ma limita lo sfogo del radiatore sottostante. A conti fatti risulterà un’ottima scelta, che permette di limitare l’ingombro delle basse frequenze una volta messo lo speaker in orizzontale.

Un ultimo sguardo al retro della cassa ci rivela funzionalità e connettività sorprendenti. Sulla banda in ABS in rilievo troviamo sei tasti fisici, microfono, led di stato e sportellino waterproof che nasconde aux-in, TF/MicroSD card, porta USB e porta Type-C per la ricarica. A coprire la griglia in alluminio,  similtessuto nero come in foto o una accattivante, e più appariscente, versione red.

Connettività ed autonomia

Il settore comincia ad allinearsi allo standard Bluetooth 5.0 e Tronsmart Element T6 Plus non è da meno. Il range all’aperto sfiora i 20 m e con ostacoli aggirabili garantisce almeno la metà. La stabilità della connessione è assicurata con qualsiasi dispositivo. Inoltre l’associazione è sempre pratica ed immediata con automatica riconnessione all’ultimo device accoppiato.

Comode le numerose porte che permettono la riproduzione in qualsiasi situazione. La porta USB, oltre che garantire l’alimentazione sfruttando lo speaker da powerbank, permette la riproduzione di file audio. Lo stesso vale per il supporto MicroSD e Aux-in molto comodi in caso ci si interfacci con archivi digitali e non col classico streaming. Interessante la possibilità di richiamare l’assistente vocale con una pressione prolungato della rotella multifunzione.

Sebbene la ricarica tramite Type-C (DC 5V/3A) necessiti di più di 3 ore, garantisce un’ autonomia invidiabile. Due batterie al litio integrate da 3300 mAh ci assicurano in media di 12/14 ore di riproduzione non continuativa, grazie anche ad uno standby poco energivoro. Fastidioso solo il segnale acustico che ricorda insistentemente che la batteria sta per terminare, non permettendo di goderci gli ultimi minuti di riproduzione.

Audio

Arriviamo finalmente al sodo parlando dell’esperienza audio che propone Tronsmart. La prima qualità che salta all’orecchio è il volume massimo che riesce a sviluppare questa cassa, sebbene non si tratti di un dispositivo dalle dimensioni particolarmente contenute, è difficile immaginare che arrivi tutto da lì. La pressione sonora è invidiabile ed è fin troppo semplice creare atmosfera in ambienti medio-grandi anche con la metà dell’arsenale a disposizione. Il suono è coinvolgente e risulta difficilmente fastidioso, non si perde all’aperto e la sua diffusione appare omogenea anche distanti dalla fonte. La metafora più appropriata è quella che attribuisce a Element T6 Plus la capacità di riempire l’ambiente. La vibrazione delle frequenze è idealmente trasmessa al petto e da l’effettiva sensazione che la musica sia nell’aria.

I due driver attivi sono piuttosto ravvicinati e la componente “stereo” è gestita meglio di quanto si possa immaginare essendo a quella distanza. La spazialità del suono è inaspettata e coinvolgente. Caratteristica che insieme alla latenza impercettibile rende la Element T6 Plus un ottimo supporto per la fruizione di audiovisivi dando anche buone soddisfazioni nel supportare la riproduzione di film.

Equalizzazione

Il range di frequenze oscilla tra i 20 Hz ed i 16000 Hz, e la loro gestione risulta equilibrata nella porzione media ed alta. Una leggera preponderanza di basse diventa un po’ fastidiosa sopra il 70% del volume massimo ma accomodabile grazie a tre pre-equalizzazioni on board. Tramite il tasto EQ sarà possibile scegliere direttamente tra le modalità:

• Vocal. Standard sulla quale è preimpostato lo speaker, ricca di basse e con medie lievemente enfatizzate, che ha una buona risposta sulla maggioranza dei generi;
• 3D Deep Bass. Denominazione che toglie ogni dubbio, buona spazialità e tanta carica sulle basse frequenze che fanno vibrare visibilmente i coni;
• Extra Bass. Paradossalmente più equilibrata, permette ascolti meno superficiali.

La risposta è buona anche all’equalizzazione tramite plug-in esterni, permette di modellare il suono in modo efficace.

Tanto volume è spesso accompagnato dalla distorsione del suono. Anche in questo caso non si scappa da una legge universale del low-cost. C’è da dire che distorsioni e suono più impastato si ottengono sopra il 70% del volume, all’interno sarà difficile arrivare a sfruttare tutta la potenza, ed all’esterno si attenua il fastidio. Si nota che il il guadagno è sfruttato al limite per far si che si sprigioni tanta potenza. Un ascolto attento, anche a bassi volumi, rivela un po’ di rumore di fondo. Tuttavia non parliamo di un dispositivo ideato per garantire qualità studio, e non possiamo che apprezzare la riserva di potenza della Tronsmart Element T6 Plus.

Conclusioni e prezzo

Tronsmart Element T6 Plus ci ha stupito! Risposta all’equalizzazione, suono coinvolgente e tanto volume. Tra l’altro è possibile collegarla ad una sua simile per avere un sistema stereo di tutto rispetto tramite il tasto TWS. Soluzione definitiva per piccoli party, anche in piscina (IPX6), ascolti all’aperto o per sopperire alle casse del portatile per guardare un film. Buone le prestazioni anche in chiamata. Si è rivelata essere una cassa versatile e comoda in ogni situazione. Il prezzo di circa 60€ rende già giustizia all’acquisto, e la possibilità di poter sfruttare coupon ed offerte è allettante come non mai!

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