RugOne Xever 7 e 7 Pro al debutto a IFA 2025: primo rugged con batteria hot‑swappable

Il marchio outdoor RugOne, incubato da Ulefone, ha debuttato a IFA 2025 con la serie Xever 7. L’azienda punta su durabilità, sostenibilità e riparabilità, in linea con le direttive UE Ecodesign, proponendo un approccio meno usa‑e‑getta ai dispositivi mobili per professionisti e appassionati di attività all’aperto.

Design modulare e batteria sostituibile

Il tratto distintivo della serie è l’inedito sistema di batteria sostituibile “hot swappable”: la batteria, infatti, si può rimuovere e inserire senza spegnere il telefono. È una soluzione mirata a chi opera lontano da prese di corrente (trekking, cantieri, ispezioni), riducendo i tempi morti e potenzialmente anche i rifiuti elettronici.

– Ogni unità integra una batteria da 5550 mAh (classe A, rating UE) e viene fornita con due batterie e due cover batteria in confezione.

– Sono disponibili batterie originali aggiuntive per estendere l’autonomia sul campo.

La capacità da 5550 mAh è inferiore a quella di molti rugged “maxi‑batteria”, ma l’hot‑swap compensa con continuità d’uso. Resta da verificare come questa struttura modulare impatti su impermeabilità e resistenza a polvere/cadute: le certificazioni specifiche non sono state comunicate.

RugOne Xever 7 Batteria Sostituibile

Display e prestazioni

La piattaforma punta a un equilibrio tra robustezza e fruibilità multimediale:

– Schermo AMOLED da 6,67 pollici a 120Hz, per una resa visiva fluida su mappe, video e interfaccia.

– Supporto eSIM, utile per chi viaggia o alterna profili professionali e personali.

Motore lineare X‑axis per un feedback aptico più preciso durante navigazione e notifiche.

Non sono stati rivelati chipset, memoria o versione del sistema operativo: elementi cruciali per valutare performance, longevità software e sicurezza. In assenza di questi dati, il giudizio rimane sospeso sul fronte pura potenza e aggiornamenti.

RugOne Xever 7 Fotocamera

Comparto fotografico e sensori

La serie dà enfasi alla versatilità in condizioni difficili:

– Fotocamera principale da 50 MP con OIS/EIS per stabilizzazione ottica ed elettronica.

– Sensore per visione notturna a infrarossi da 64 MP con quattro LED IR, utile in ambienti bui o per ispezioni.

Questa base si arricchisce in modo diverso sui due modelli, con un chiaro orientamento d’uso.

RugOne Xever 7 eSIM

Xever 7 Pro

Il modello di punta integra un modulo termico FLIR® Lepton® 3.5, capace di rilevare firme di calore anche al buio o attraverso fumo leggero. È un plus concreto per manutentori, tecnici, soccorritori e professionisti del monitoraggio. L’integrazione nativa riduce la necessità di accessori esterni, un vantaggio in termini di praticità e affidabilità sul campo.

Xever 7

La variante standard sostituisce il sensore termico con una fotocamera ultra‑wide da 50 MP, più indicata per fotografia paesaggistica, documentazione di cantieri e riprese immersive. È una scelta orientata alla creatività e all’ampiezza del campo visivo.

In sintesi, entrambi condividono display AMOLED 120Hz, batteria 5550 mAh hot‑swappable, eSIM e motore lineare X‑axis. La differenza principale sta nei sensori specialistici:

– 7 Pro: FLIR Lepton 3.5 per termografia.

– 7: ultra‑wide 50 MP per scatti grandangolari.

RugOne Xever 7

Prezzo e disponibilità

La serie è stata presentata a IFA 2025, ma prezzi e date di disponibilità non sono stati comunicati. È confermata la vendita di batterie originali aggiuntive. Mancano al momento dettagli su canali di distribuzione, mercati serviti e opzioni di personalizzazione.

Con la batteria hot‑swappable, RugOne firma un approccio originale al segmento rugged, favorendo continuità operativa e potenziale allungamento del ciclo di vita. L’adozione di componenti come FLIR sul modello Pro rafforza l’orientamento a usi professionali. Restano però nodi informativi: assenza di specifiche su SoC, RAM/archiviazione, protezioni (IP/MIL‑STD), versioni software e politiche di aggiornamento. Anche la pretesa di “primo al mondo” andrà valutata alla luce di prodotti di nicchia o soluzioni modulari precedenti. Se il prezzo sarà competitivo e le certificazioni solide, la serie Xever 7 potrebbe ritagliarsi uno spazio credibile tanto per tecnici e rescue team quanto per escursionisti evoluti.

News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

cookie logo
Privacy

Per l’informativa generale sulla privacy, ti rimandiamo alla pagina privacy policy.

Verified by ExactMetrics