
Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, Redmi ha confermato la data di debutto del Redmi Note 15 Pro+: l’evento è fissato per il 21 agosto in Cina. Il brand ha svelato immagini ufficiali e dettagli su design e resistenza, mentre le specifiche tecniche restano non annunciate. In parallelo circolano indiscrezioni su display, chipset e batteria che, se confermate, collocherebbero il modello nella fascia medio‑alta con ambizioni “quasi flagship”.
Design e durabilità: micro‑curvo simmetrico e doppia protezione
Il dispositivo introduce per Redmi un inedito design micro‑curvo simmetrico su fronte e retro, con l’obiettivo di un’impugnatura più confortevole e un’estetica più ricercata. Secondo il marchio, l’adozione di vetri lavorati con processi avanzati ha richiesto investimenti tipici dei top di gamma.
Sul fronte della robustezza, il telefono combina Xiaomi Crystal Glass per la protezione dello schermo e un pannello posteriore in fibra di vetro leggero e rigido. Redmi dichiara:
– una resistenza alle cadute fino a “dieci volte” superiore rispetto a soluzioni convenzionali;
– il primo superamento di un test di caduta su granito da 2 metri ripetuto 50 volte.
Si tratta di affermazioni interne all’azienda: sarà utile attendere test indipendenti e verifiche su aspetti come graffi, torsione del frame e costi di riparazione, specie con vetro curvo su entrambi i lati.
Caratteristiche tecniche (attese, non ancora ufficiali)
Display e piattaforma hardware
Le specifiche ufficiali non sono state comunicate, ma i rumor convergono su alcune caratteristiche chiave:
– schermo OLED quad‑curvo con risoluzione 1.5K e cornici sottili;
– SoC Snapdragon 7s Gen 4 (atteso), con segnalazioni su Geekbench di un 7‑series overcloccato;
– fino a 16 GB di RAM.
Se confermato, il 7s Gen 4 dovrebbe migliorare efficienza e AI on‑device rispetto alla generazione precedente, posizionando il modello nel segmento upper‑midrange. Resta da capire il bilanciamento tra prestazioni GPU e consumi, nodo critico per chi gioca o registra video prolungati.



Fotocamere
La configurazione posteriore dovrebbe essere tripla, con un sensore principale da 50 MP affiancato da un teleobiettivo da 50 MP. Non ci sono conferme su stabilizzazione OIS, apertura o dimensione del sensore, elementi essenziali per valutare resa notturna e zoom. L’eventuale tele ottico in questa fascia di prezzo sarebbe un plus non scontato.
Batteria e ricarica
La batteria sarebbe da 7.000 mAh con ricarica rapida a 90W. Un’unità così capiente, se realizzata senza penalizzare troppo peso e spessore, potrebbe diventare un punto di forza competitivo per autonomia. Da verificare il controllo termico durante ricarica e gaming e la durata nel tempo.
Software e connettività
Il dispositivo dovrebbe arrivare con HyperOS 2.0 basato su Android 15, con possibili miglioramenti nella gestione energetica e nelle funzioni cross‑device dell’ecosistema Xiaomi. È inoltre attesa la connettività satellitare, ancora rara nel mid‑range, utile come ridondanza in scenari d’emergenza. Mancano dettagli su standard Wi‑Fi o USB.
Prezzo e disponibilità
– Lancio in Cina: 21 agosto.
– Possibile annuncio contestuale anche per Note 15 Pro e Note 15, non ancora confermati.
– Prezzi e varianti globali: al momento non comunicati. La serie Note di Redmi arriva spesso sui mercati internazionali con tempistiche differenziate e nomi talvolta diversi, quindi serviranno conferme ufficiali.