
Dopo le anticipazioni delle scorse settimane, un nuovo leak su Weibo offre il primo sguardo quasi completo al presunto design di Realme GT 8 Pro, con un cambio di rotta netto: dal modulo rettangolare si passerebbe a un’isola circolare per le fotocamere. Le immagini, estratte da un breve video, sono sfocate ma coerenti con indiscrezioni precedenti.
Design: isola circolare e rilievo marcato
Le foto trapelate mostrano un modulo tondo con tre sensori e un flash posizionato a lato del teleobiettivo. Il gruppo sporge visibilmente dalla scocca, suggerendo ottiche ingombranti o un sistema di stabilizzazione importante. Il layout combacia con leak antecedenti, rafforzandone la credibilità.
Potrebbe comparire anche un co-branding con Ricoh, dettaglio non comune nel mobile e potenzialmente usato per evidenziare funzioni fotografiche proprietarie come uno stile colore “Negative Film”. Finché non arriveranno immagini nitide, restano aperte incognite su materiali, finiture e protezioni del comparto camere.
Comparto fotografico: focus su zoom e profili colore
Secondo le indiscrezioni, la dotazione includerebbe:
– 50MP principale;
– 50MP ultra‑grandangolare;
– 200MP tele periscopico.
Se confermato, lo zoom periscopico ad alta risoluzione segnerebbe la differenza rispetto a molti rivali nella fascia alta (e agli stessi top di gamma realme, anche recenti), con margini di crop più ampi. Resta da verificare la presenza di OIS su tutte le ottiche, le dimensioni dei sensori e la qualità in condizioni di scarsa luce. L’eventuale collaborazione con Ricoh potrebbe introdurre profili colore dedicati e modalità “pellicola negativa” per scatti più caratterizzati, ma l’impatto reale dipenderà dall’elaborazione computazionale e dalla coerenza cromatica tra le tre fotocamere.
Display: AMOLED piatto 2K con sensore ultrasonico
Il frontale dovrebbe adottare un pannello AMOLED piatto da 6,78″ fornito da BOE, con cornici sottili su tutti i lati e risoluzione 2K. La presenza di un sensore d’impronte ultrasonico in-display sarebbe un passo avanti rispetto ai più diffusi lettori ottici, promettendo sblocco più rapido e affidabile anche con dita umide. Restano da chiarire luminosità di picco, frequenza di aggiornamento e gestione del PWM.
Hardware e prestazioni: Snapdragon di nuova generazione
A bordo è atteso un Snapdragon 8 Elite Gen 5. La nomenclatura non è ancora definitiva nel panorama Qualcomm, ma l’indiscrezione indica un SoC di fascia top con CPU e GPU di ultima generazione. Completano la scheda tecnica un x‑axis linear motor per un feedback aptico più preciso e doppi altoparlanti stereo. Per la dissipazione, cruciale con chip di punta, non ci sono dettagli: sarà un punto da verificare in prova.
Batteria: 8.000 mAh per autonomia extra
Il dato più sorprendente riguarda la batteria, che sarebbe da 8.000 mAh: un valore oltre la media nei flagship. Un accumulatore così capiente potrebbe allungare sensibilmente l’autonomia sotto carichi intensi (gaming, 5G, fotocamera), ma potrebbe anche incidere su spessore e peso. Non è stato suggerito il wattaggio di ricarica: sarà determinante per capire i tempi effettivi di ripristino.
Software e funzionalità
Lato software, si parla di Realme UI 6 basata su Android 16. Manca però chiarezza sulla politica di aggiornamenti major e sulle patch di sicurezza. Funzioni AI integrate e ottimizzazioni gaming potrebbero essere centrali, in linea con i trend 2025, ma al momento non ci sono specifiche conferme.
Disponibilità
Il debutto sarebbe previsto in Cina a ottobre. Non sono trapelate informazioni credibili su prezzo o varianti di memoria, né su un lancio globale. In assenza di cifre, è difficile capire se punterà alla fascia “flagship killer” o a quella premium pura.
Se le specifiche si confermassero, il pacchetto di Realme punterebbe su autonomia e tele periscopica per differenziarsi, con un display 2K e un sensore ultrasonico a completare il quadro. La possibile partnership con Ricoh seguirebbe il filone delle collaborazioni fotografiche viste con altri brand cinesi, ma il valore reale dipenderà da tuning e coerenza software. Restano interrogativi su peso, ricarica, termiche e prezzo: elementi decisivi per il posizionamento finale nel segmento premium 2025.