
La serie Oppo Reno 15 potrebbe arrivare tra fine novembre e dicembre, secondo un nuovo leak firmato Digital Chat Station, svelando tre modelli e un salto netto sul comparto fotografico. Le indiscrezioni delineano un approccio più ambizioso, con l’introduzione di un inedito modello Pro+ e sensori ad alta risoluzione tipici di fasce superiori. Come sempre in questi casi, le informazioni non sono ufficiali e potrebbero cambiare al lancio.
Gamma e design
La famiglia sarebbe composta da tre varianti: una standard, una Pro e la nuova Pro+, prima assoluta nella linea Reno. Tutti e tre dovrebbero condividere lo stesso linguaggio estetico, con cornici in metallo e vetro monoscocca a freddo ereditato dalla serie precedente.
– Struttura con frame in metallo e retro in vetro monoscocca lavorato a freddo
– Schermi piatti 2.5D per l’intera gamma
Questa uniformità suggerisce un posizionamento che punta su qualità costruttiva e continuità stilistica, mentre le differenze più marcate emergono su display e fotocamere.
Display: 1.5K per tutti, LTPO sul Pro+
Secondo il leak, tutti i modelli adotterebbero pannelli con risoluzione 1.5K, ma con diagonali e tecnologie differenti per distinguere l’esperienza d’uso:
– Modello standard: 6,59″ LTPS
– Modello Pro: 6,31″ LTPS
– Modello Pro+: 6,78″ LTPO
Il passaggio a LTPO sul Pro+ indica frequenze di aggiornamento più dinamiche e una migliore efficienza energetica, mentre LTPS sui modelli inferiori resta una scelta solida per contenere i consumi e i costi. La combinazione con schermi piatti 2.5D lascia intendere una spinta su ergonomia e leggibilità, più che su curvature estetiche.
Comparto fotografico: 200 MP in alto, periscopica su tutta la linea
La fotografia è il punto più interessante di questa fuga di notizie. I modelli Pro e Pro+ punterebbero su una fotocamera principale da 200 MP, mentre tutti e tre includerebbero un teleobiettivo periscopico da 50 MP per lo zoom.
– Principale: fino a 200 MP (su Pro e Pro+)
– Tele periscopico: 50 MP (su tutti i modelli)
Se confermata, la presenza della periscopica sull’intera gamma segnerebbe un cambio di passo per la serie Reno, storicamente meno aggressiva sullo zoom ottico. Resta da capire l’implementazione software (fusione multi-frame, HDR, modalità ritratto) e le dimensioni effettive dei sensori, fattori cruciali per la resa reale oltre i numeri.
I tre modelli
Reno 15 (standard)
Pensato per massimizzare il rapporto qualità/prezzo, con display 6,59″ LTPS 1.5K, schermo piatto 2.5D e tele periscopica da 50 MP. La camera principale non è stata specificata nel leak: è plausibile un sensore ad alta risoluzione ma inferiore a 200 MP rispetto ai modelli superiori.
Reno 15 Pro
Compatto, con display 6,31″ LTPS 1.5K e sensore principale da 200 MP. Integra anche il tele periscopico 50 MP, portando tecnologie premium in un form factor più contenuto rispetto al Pro+.
Reno 15 Pro+
Il nuovo top di gamma della serie adotta un pannello 6,78″ LTPO 1.5K e una principale da 200 MP, affiancata dalla periscopica 50 MP. L’uso di LTPO lascia presagire un refresh variabile più ampio e una gestione energetica più efficiente.
Hardware e connettività: ciò che manca all’appello
Il leak non menziona chipset, memorie, ricarica o batteria. La serie Reno alterna tradizionalmente soluzioni Qualcomm e MediaTek di fascia medio-alta, con ricariche rapide spinte. Senza dati ufficiali è prudente non speculare, ma sono aspetti determinanti per definire il posizionamento reale, in particolare rispetto alla serie Find X di Oppo.
Se confermati, i sensori da 200 MP sui modelli superiori e la periscopica 50 MP su tutta la gamma spingerebbero la serie Reno verso una fotografia più ambiziosa, a rischio di sovrapposizione con la gamma Find X. La chiave sarà l’equilibrio tra ottiche, elaborazione d’immagine e scelte su chipset/ricarica. La strategia sembra puntare a differenziare il Pro+ tramite display e gestione energetica, lasciando al Pro il ruolo di top compatto e al modello base quello di best value, ma i dettagli tecnici mancanti saranno decisivi per valutare il reale posizionamento.