L’inedito top di gamma di Oppo torna al centro delle anticipazioni: il responsabile della serie Find, Zhou Yibao, ha condiviso immagini e dettagli sul frontale del prossimo Find X9, sottolineando un ulteriore passo avanti nel lavoro avviato con Find X8 e X8s. L’obiettivo dichiarato è chiaro: raggiungere (e forse fissare) un nuovo riferimento per cornici fisiche sottilissime e uniformi sui quattro lati.
Design e display
Secondo Yibao, Find X9 spinge il design delle cornici a un “nuovo livello”, superando quanto visto su Find X8s, già accreditato di aver battuto concorrenti come iPhone 16 Pro Max in termini di sottigliezza del frame. Le immagini condivise suggeriscono:
– Cornici fisiche estremamente ridotte e uniformi su tutti i lati, con un bilanciamento simmetrico del frontale.
– Rifiniture sul raggio degli angoli (il cosiddetto “golden R-corner”) per migliorare ergonomia e resa visiva.
Oppo rivendica investimenti per miliardi nelle proprie linee di produzione display “self-developed”, a supporto di questa continuità di ricerca su tre generazioni (Find X8 → X8s → X9). I valori esatti delle cornici non sono stati comunicati; la promessa resta quindi da verificare con misurazioni indipendenti al lancio.
Sul piano tecnico, i rumor indicano un pannello LTPO OLED da 6,59″, risoluzione 1.5K e refresh a 120Hz. Una combinazione che, se confermata, punta a un equilibrio tra definizione, fluidità e consumi.
Hardware e prestazioni (rumor)
Al centro del dispositivo potrebbe debuttare il nuovo MediaTek Dimensity 9500 su processo TSMC a 3 nm. Il nodo produttivo più avanzato suggerisce efficienza energetica e stabilità termica migliori, soprattutto sotto carico prolungato. Finché MediaTek e Oppo non ufficializzeranno frequenze, GPU e modem, il quadro resta parziale; ma l’accoppiata 3 nm + LTPO a 120Hz lascia intravedere margini interessanti sul fronte autonomia/prestazioni.
Comparto fotografico (rumor)
Le indiscrezioni delineano un sistema a tre sensori posteriori da 50 MP ciascuno:
– Principale Sony LYT-808 con OIS per scatti stabili e maggiore gamma dinamica.
– Ultra-grandangolare Samsung JN5 per scenari e interni.
– Teleobiettivo periscopico Samsung JN9 con zoom ottico 3x, per ritratti e soggetti distanti.
La selfie cam sarebbe una Samsung JN1 da 50 MP. A livello di elaborazione, la serie introdurrebbe un aggiornamento al sistema di riproduzione cromatica Danxia, pensato per colori più naturali e consistenti tra fotocamera e display. Resta da capire l’impatto concreto su profili colore e pipeline di post‑processing.
Batteria e ricarica (rumor)
La capacità indicata è insolita per la categoria: 7000 mAh, con ricarica 80W cablata e 50W wireless. Se confermata, sarebbe tra le batterie più capienti nel segmento mainstream, con inevitabili interrogativi su spessore, peso e dissipazione. La scelta di un SoC a 3 nm e di un pannello LTPO potrebbe mitigare i consumi, ma il bilanciamento termico durante ricariche rapide superiori ai 50W andrà valutato sul campo.
Prezzo e disponibilità
La serie Find X9 è attesa a ottobre in Cina, con presunto lancio globale il 28 ottobre. Al momento non ci sono dettagli affidabili su configurazioni memoria, prezzi o mercati europei. In assenza di listini, è prematuro ipotizzare un posizionamento preciso in euro.
L’enfasi sulle cornici fisiche simmetriche e sottilissime conferma la strategia di Oppo: differenziarsi sul fronte display e industrial design. Se i claim saranno supportati da misure reali, il frontale del Find X9 potrebbe diventare un benchmark estetico. Il pacchetto tecnico — LTPO 1.5K 120Hz, Dimensity 9500 (3 nm), tripla 50 MP con periscopio 3x, batteria 7000 mAh — delinea un flagship ambizioso ma ancora da validare in peso, gestione termica e qualità fotografica in scenari complessi. La prova definitiva arriverà al lancio, quando potremo misurare cornici, autonomia effettiva e tuning del nuovo sistema cromatico Danxia.
