
OnePlus prepara una nuova spinta sull’esperienza visiva. Il presidente Li Jie Louis, tramite Weibo, ha anticipato l’arrivo di una “nuova era a refresh ultra-elevato” sui prossimi top di gamma del marchio, con un chiaro riferimento a OnePlus 15 e OnePlus Ace 6.
Display e frequenza di aggiornamento
L’elemento chiave è l’adozione di pannelli con refresh rate a 165Hz abbinati a una risoluzione 1.5K. Un salto che punta a superare la soglia dei 120Hz, migliorando la fluidità in navigazione, scrolling e animazioni di sistema. OnePlus richiama idealmente il precedente fissato da OnePlus 7 Pro, che introdusse i display ad alto refresh in tempi non sospetti, con l’obiettivo di stabilire un nuovo benchmark per la percezione di “reattività” dello smartphone.
Oltre alla scorrevolezza dell’interfaccia, l’azienda punta a spingere il gaming ad alto frame rate. La promessa è di ridurre la latenza e migliorare la risposta ai tocchi. Resta però da valutare l’impatto su consumi e temperature e, soprattutto, la disponibilità di contenuti e giochi capaci di sfruttare 165 fps in modo stabile. Al momento non ci sono dettagli ufficiali su tecnologie come LTPO, PWM dimming o limiti di variabilità del refresh.
Piattaforma hardware e prestazioni
Sotto la scocca, i due modelli dovrebbero differenziarsi per chipset:
– OnePlus 15: atteso con Snapdragon 8 Elite Gen 5.
– Ace 6: previsto con Snapdragon 8 Elite.
Queste soluzioni di fascia alta, se confermate, saranno cruciali per sostenere frame rate elevati e gestire carichi di lavoro intensi, dal gaming competitivo al multitasking. L’ottimizzazione termica e la gestione energetica saranno determinanti per sfruttare davvero a lungo i 165Hz senza throttling.
OnePlus 15
Specifiche attese e posizionamento
Il modello principale della line-up globale dovrebbe proporre il pannello 1.5K con 165Hz, orientandosi agli utenti che cercano la massima fluidità nella UI e nei titoli mobile più esigenti. Con Snapdragon 8 Elite Gen 5, il focus sarà su prestazioni sostenute e reattività. L’attenzione andrà anche alla compatibilità software: per valorizzare un refresh così alto servono titoli e app capaci di sbloccare frame rate oltre i 120 fps.
OnePlus Ace 6
Specifiche attese e target
Pensato in primis per la Cina, potrebbe condividere gran parte del pacchetto display con il fratello maggiore, puntando però su Snapdragon 8 Elite. Il compromesso, sulla carta, dovrebbe garantire un eccellente rapporto tra fluidità dello schermo, performance e costo, con un’attenzione particolare al pubblico che privilegia il gaming competitivo e l’esperienza “snappy” nell’uso quotidiano.
Se confermati, i 165Hz su OnePlus 15 e Ace 6 spostano l’asticella oltre la soglia oggi più diffusa, quella dei 120Hz resa popolare anche da Apple con iPhone 17. La mossa rafforza l’immagine di OnePlus come player che scommette su reattività e uso “pro”, ma la reale utilità dipenderà dall’ecosistema: giochi ottimizzati, efficienza energetica e gestione termica. In un mercato maturo, la differenza la faranno la coerenza progettuale e la qualità dell’esperienza, non solo il numero sul datasheet.