
Due nuovi smartphone Vivo/iQOO sono stati avvistati nel database dell’autorità cinese 3C, un passaggio preliminare al lancio sul mercato domestico. I modelli V2505A e V2520A sarebbero, rispettivamente, iQOO 15 e iQOO Neo 11 Pro. Le schede 3C indicano la presenza di un caricatore fino a 100W, suggerendo tempi di ricarica competitivi in linea con i precedenti della casa.
Il calendario atteso vede il debutto di iQOO 15 in ottobre (Cina), seguito dalla serie Neo 11 tra novembre e dicembre. Le informazioni restano non ufficiali e soggette a modifiche fino all’annuncio.
iQOO 15
Il prossimo top di gamma della linea performance dovrebbe puntare su display, autonomia e fotografia.
– Schermo Samsung AMOLED da 6,85″ con risoluzione 2K
– SoC Qualcomm Snapdragon 8 Elite (Gen 5, denominazione non definitiva) con chip gaming proprietario
– Batteria attesa attorno a 7.000 mAh e ricarica fino a 100W (secondo 3C)
– Memorie fino a 16 GB di RAM e 1 TB di storage
– Tripla fotocamera posteriore con tre sensori da 50 MP (principale, ultra‑grandangolo e periscopico tele): impostazione tipica da camera‑phone versatile
– Sensore di impronte ultrasonico sotto‑schermo, motore aptico di grandi dimensioni e doppio speaker
Nel complesso, la dotazione punta a prestazioni elevate in gaming e multimedialità, con un’attenzione particolare alla stabilità energetica e a uno zoom ottico di qualità. Precedenti rumor hanno anche citato la possibile ricarica wireless, ma senza conferme ufficiali.
iQOO Neo 11 e Neo 11 Pro
La serie Neo dovrebbe mantenere un focus sul rapporto prestazioni/prezzo, con differenze mirate tra i due modelli.
Neo 11 Pro
– Pannello OLED 2K
– SoC MediaTek Dimensity 9500 (non confermato) con chip gaming proprietario
– Batteria intorno a 7.000 mAh con ricarica 100W
– Telaio in metallo, sensore di impronte ultrasonico e possibile resistenza all’acqua (grado IP non specificato)
Il pacchetto suggerisce un profilo “quasi flagship”, specie sul fronte display e autonomia, con un posizionamento probabilmente inferiore rispetto alla serie numerata principale.
Neo 11
– Atteso con Snapdragon 8 Elite (denominazione da confermare)
– Specifiche in gran parte sovrapponibili alla variante Pro, ma con comparto fotografico potenzialmente semplificato rispetto al Pro
L’adozione di piattaforme diverse (Qualcomm vs MediaTek) potrebbe tradursi in differenze pratiche su efficienza, grafica e gestione termica, pur con obiettivi prestazionali simili.
Ricarica e batteria
L’allineamento sul tetto dei 100W è il tratto più evidente emerso dalla 3C. Se abbinato a batterie nell’ordine dei 7.000 mAh, il compromesso tra velocità di carica e longevità operativa potrebbe risultare uno dei punti di forza della gamma. Resta da chiarire l’eventuale supporto a ricarica wireless e inversa, non indicato nei documenti 3C.
Confronto rapido
– Display: tutti con pannelli 2K (AMOLED/OLED), con diagonali ampie per fruizione multimediale e gaming.
– SoC: possibile alternanza Qualcomm (iQOO 15 e Neo 11) e MediaTek (Neo 11 Pro), con prestazioni di fascia alta su entrambi i fronti.
– Fotocamere: l’uso di un tele periscopico da 50 MP sul 15 suggerisce un vantaggio ottico rispetto ai Neo, che potrebbero adottare sensori meno spinti.
– Costruzione e funzioni: telaio in metallo e sensore ultrasonico diffusi; la certificazione IP rimane incerta sui Neo.
Se confermato, il pacchetto tecnico mostra una strategia chiara di iQOO: grandi batterie, ricarica 100W e display 2K su più modelli per presidiare gaming e contenuti ad alto frame rate. La serie 15 punterebbe al ruolo di flagship “performance first”, mentre i Neo 11 cercherebbero di comprimere i compromessi tipici della fascia alta accessibile. La concorrenza di brand come Xiaomi, Realme e OnePlus imporrà, però, scelte competitive su fotocamere, software e prezzi al lancio.