
Vivo ha confermato che la serie X300 debutterà in Cina il 13 ottobre. In anticipo sull’evento, l’azienda ha pubblicato immagini ufficiali che svelano design, finiture e palette cromatiche dei modelli X300 e X300 Pro, insieme ad alcune specifiche tecniche centrali. Di seguito una panoramica ordinata per comparti, con differenze e punti di contatto tra i due dispositivi.


Design e colori
La nuova generazione punta su materiali e tattilità. Entrambi i modelli adottano una finitura in vetro “velvet” e un processo di incisione a freddo pensato per migliorare presa e comfort, oltre a una cornice in metallo dal taglio netto.
X300 Pro
– Quattro colorazioni ispirate a toni naturali: Wilderness Brown, Simple White, Free Blue, Pure Black.
– Profilo sottile di 7,99 mm.
– Display piatto da 6,78 pollici con bordi più netti grazie alla cornice metallica.
Oltre al look, la scelta del vetro vellutato e della lavorazione a freddo è coerente con il posizionamento premium: riduce le impronte e dona continuità tra frame e retro, migliorando la percezione di solidità.
X300
– Quattro colorazioni: Lucky Color, Cozy Purple, Free Blue, Pure Black.
– Spessore di 7,95 mm.
– Display da 6,31 pollici e cornice in metallo.
Il modello standard mantiene la stessa filosofia di finiture del Pro, ma in un formato più compatto e leggermente più sottile, con un focus evidente sull’ergonomia a una mano.

Fotocamere e ottica
La serie punta molto sulla collaborazione con ZEISS, con differenze marcate tra i due modelli.
X300 Pro
– Teleobiettivo ZEISS APO da 200 MP con focale equivalente 85 mm, progettato per contenere aberrazioni cromatiche e migliorare la resa dei dettagli.
– Sensore principale Sony LYT-828 da 50 MP, apertura f/1,57 e formato 1/1,28″: numeri che suggeriscono capacità elevate in condizioni di scarsa luce e profondità di campo più naturale.
L’accoppiata di un tele APO ad alta risoluzione e un sensore principale ampio indica un’attenzione particolare a ritratti, notturne e resa cromatica, con potenziale salto di qualità nella consistenza delle immagini.
X300
– Fotocamera principale ZEISS da 200 MP.
– Modulo tele da 50 MP.
Qui l’enfasi è sull’alta risoluzione del sensore principale, affiancato da un tele dedicato. Una soluzione che punta a versatilità e dettagli senza le ambizioni ottiche dell’APO del Pro.

Accessorio: teleconverter ZEISS 2,35x
Entrambi i modelli sono compatibili con l’estensore tele ZEISS 2,35x, già visto su X200 Ultra. L’accessorio adotta un’architettura ottica tipo “Kepler” con 13 elementi in vetro, offrendo una focale equivalente di 200 mm a f/2,3. È un add-on mirato a concerti, paesaggi e soggetti lontani, con promessa di maggiore nitidezza e luminosità rispetto a soluzioni digitali.
Hardware e software
Sotto la scocca, la serie è basata su MediaTek Dimensity 9500 abbinato al chip imaging Vivo V3+. Sul fronte software, troviamo OriginOS 6. La combinazione suggerisce un focus sulla fotografia computazionale e sull’elaborazione in tempo reale, elementi chiave per sfruttare sensori ad alta risoluzione e ottiche avanzate.
La strategia di Vivo appare chiara: differenziare con ottiche e dimensioni mantenendo una base tecnologica comune. Il Pro mira agli utenti che cercano qualità d’immagine avanzata, soprattutto in ritratti e low-light, mentre il modello standard offre un pacchetto più compatto e presumibilmente più accessibile, senza rinunciare a risoluzione e versatilità. L’accessorio ZEISS 2,35x può diventare un elemento distintivo per chi fotografa spesso soggetti lontani, a patto che il prezzo e la portabilità risultino sostenibili.