Un nuovo leak dell’utente Yawn su X delinea la configurazione fotografica completa del presunto Samsung Galaxy S26 Ultra. Le informazioni, in linea con report precedenti, suggeriscono un approccio conservativo sull’hardware camera, con un solo aggiornamento mirato e l’introduzione di un nuovo formato video proprietario.
Comparto fotografico: sensori quasi identici alla generazione precedente
Secondo il leak, la configurazione rimarrebbe sostanzialmente invariata rispetto a S25 Ultra, con i seguenti sensori:
– Principale da 200 MP (HP2): resta il fulcro del sistema, confermando l’orientamento di Samsung a sfruttare l’elevata risoluzione per pixel-binning e crop.
– Ultra-grandangolo da 50 MP (JN3): nessuna novità annunciata, segnale di continuità sulla copertura wide.
– Tele periscopico 5x da 50 MP (IMX854): struttura e risoluzione immutate, pensate per lo zoom a lungo raggio.
– Tele 3x da 12 MP (S5K3LD) con apertura f/2.4: è l’unico upgrade dichiarato; sostituisce il precedente 10 MP, offrendo circa +20% di pixel, potenzialmente a beneficio di dettaglio e resa in condizioni intermedie di luce.
– Selfie da 12 MP (IMX874): anche qui, nessun cambiamento rilevante.
Video: debutto del formato APV e impatto su storage
Il dispositivo dovrebbe introdurre APV (Advanced Photo Video), nuovo formato di registrazione video proprietario di Samsung, disponibile in due profili:
– APV HQ: circa 1,5 GB/min.
– APV LQ: circa 750 MB/min.
Questi numeri indicano bitrate elevati e un’attenzione alla qualità d’immagine (e/o a metadati avanzati) con inevitabili effetti sullo spazio di archiviazione. Non sono stati condivisi dettagli su risoluzioni, codec o compatibilità in post-produzione, ma la mossa lascia intendere un’integrazione più profonda tra fotografia computazionale e video, terreno su cui Samsung potrebbe cercare differenziazione.
Hardware e prestazioni attese
Sul fronte piattaforma, il modello Ultra sarebbe equipaggiato con Snapdragon 8 Elite Gen 5 for Galaxy di Qualcomm, una variante personalizzata per Samsung. Il pacchetto si completerebbe con:
– Batteria da 5.500 mAh.
– Ricarica cablata a 60W.
– Ricarica wireless con standard Qi2, che apre a accessori magnetici in stile MagSafe anche su Android.
Se il quadro trapelato fosse confermato, S26 Ultra apparirebbe come un’evoluzione incrementale. Il focus su APV e su un tele 3x più definito segnala un affinamento mirato, ma chi aspettava cambi sostanziali su principale e periscopico potrebbe restare deluso. In presenza di un possibile aumento di prezzo, la strategia dovrà poggiare su miglioramenti software tangibili (foto/video, AI on-device) e su un’esperienza d’uso coerente con l’hardware più efficiente.
