
Samsung amplia le capacità di SmartThings aggiungendo il supporto alla versione Thread 1.4, con l’obiettivo di semplificare l’integrazione dei dispositivi smart home di terze parti e migliorare l’interoperabilità tra ecosistemi. L’aggiornamento debutta su hub selezionati, tra cui Aeotec Smart Home Hub e Aeotec Smart Home Hub 2, con estensione ad altri modelli in arrivo.
Cos’è Thread 1.4 e perché conta
Thread è un protocollo di rete a basso consumo progettato per la domotica. Con la release 1.4, il Thread Group introduce un tassello chiave: la semplificazione della coesistenza tra ecosistemi diversi, così che dispositivi basati su Thread possano funzionare in modo coordinato senza dover ricorrere all’app proprietaria di ogni brand.
Per orientarsi nella terminologia:
– End Device: dispositivo finale controllabile sulla rete Thread (es. una lampadina smart). Consuma poco ed è l’endpoint delle automazioni.
– Router: oltre a funzionare come dispositivo, inoltra i messaggi contribuendo alla maglia (mesh) per estendere copertura e affidabilità.
– Border Router: ponte tra rete Thread e rete Wi‑Fi o Ethernet. È cruciale perché consente ai device Thread di dialogare con l’infrastruttura di casa e con le app di controllo.
Gli hub SmartThings funzionano da Border Router e traggono vantaggio dalla rete mesh di Thread per latenza più bassa, maggiore resilienza e setup più lineare in ambienti misti.
Novità in SmartThings e hub compatibili
SmartThings è tra i primi ecosistemi a supportare la “unificazione” delle reti Thread prevista dalla 1.4. In pratica, è possibile far convergere più Border Router di brand diversi in un’unica rete Thread coerente, evitando isole separate e riducendo la frammentazione.
Compatibilità iniziale:
– Aeotec Smart Home Hub 2
Samsung conferma che il supporto sarà esteso ad altri hub successivamente. Questo approccio graduale è tipico negli aggiornamenti di protocolli di base, poiché coinvolge firmware, app e controlli di sicurezza.
Configurazione: unificare o unirsi a una rete Thread esistente
La procedura è stata semplificata nell’app SmartThings. Dalla schermata dell’hub, il percorso è: Settings → Manage Thread network → Unify Thread network.
Sono previste due modalità operative, pensate per scenari reali diversi:
Condividere la rete SmartThings esistente
Se si possiede già una rete Thread creata con l’hub SmartThings, si può scegliere Share SmartThings network. L’app genera un QR code e un OTP (One‑Time Passcode): con uno dei due è possibile aggiungere Border Router di terze parti alla rete SmartThings. In questo modo, il parco dispositivi Thread già installato beneficia della copertura e della ridondanza di più router di confine.
Unirsi a una rete terza preesistente
Se invece esiste già una rete Thread gestita da un altro ecosistema, si seleziona Join another network. Utilizzando il QR o l’OTP forniti dall’app di terze parti, l’hub SmartThings entra nella rete esistente. Questo riduce il lock‑in e consente di mantenere le automazioni attive senza riconfigurazioni pervasive.
Con il supporto alla unificazione di rete Thread 1.4, Samsung rafforza il posizionamento di SmartThings tra gli ecosistemi più aperti all’interoperabilità. È un passo concreto contro la frammentazione, utile sia a chi avvia ora la propria smart home sia a chi possiede già reti miste.