
Nubia ha confermato il lancio della serie Red Magic 11 Pro per il 17 ottobre. Si tratta di smartphone gaming di fascia alta che, secondo i teaser ufficiali e i rumor più credibili, puntano su chipset di ultima generazione, batteria ad alta capacità e una nuova soluzione per la fotocamera frontale sotto schermo. In attesa dell’evento, ecco cosa sappiamo finora.


Modelli e configurazioni
La gamma dovrebbe comprendere due modelli: Red Magic 11 Pro e Red Magic 11 Pro+. La base tecnica sarebbe condivisa, con differenze sulle memorie.
Red Magic 11 Pro
– Piattaforma: Snapdragon 8 Elite Gen 5 (nome commerciale da confermare)
– Batteria: 8.000 mAh (dato anticipato)
– Display: piatto, con selfie cam di nuova generazione sotto schermo
– Sensore impronte: ultrasonico sotto il display
– Raffreddamento: tecnologia a liquido e ventola integrata (secondo i teaser)
– Resistenza: IP68
Red Magic 11 Pro+
– Stesse basi del modello Pro
– Memorie potenziate fino a 24 GB di RAM e 1 TB di storage (rumor)
In assenza di comunicazioni ufficiali complete, i tagli di memoria intermedi e le varianti di colore/restanti configurazioni saranno definiti al lancio.
Design e display
Le indiscrezioni (fonte: tipster Digital Chat Station) indicano un pannello piatto con fotocamera frontale integrata sotto lo schermo di nuova generazione. Questa scelta mira a massimizzare l’immersività senza fori o notch. Storicamente, le soluzioni UDC hanno sofferto di compromessi in nitidezza e uniformità del pannello; l’adozione di una nuova generazione lascia intendere un passo avanti, ma la qualità reale andrà verificata sul campo. Non sono ancora noti refresh rate e luminosità, due parametri cruciali per il gaming competitivo.
Prestazioni e raffreddamento
Il cuore sarà il presunto Snapdragon 8 Elite Gen 5, SoC top di gamma pensato per prestazioni sostenute. La combinazione con un sistema di raffreddamento a liquido e una ventola integrata è coerente con la tradizione Red Magic e punta a ridurre il thermal throttling nelle sessioni prolungate. La presenza di un chip dedicato al controllo del touch dovrebbe migliorare latenza e precisione, aspetti chiave negli e‑sport su mobile. Dettagli su frequenze, TDP e profili prestazionali non sono ancora disponibili.
Batteria e autonomia
La capacità di 8.000 mAh è sopra la media del segmento e promette un giorno intenso di utilizzo anche in scenari gaming. Resta però da capire la velocità di ricarica, l’eventuale supporto a standard proprietari e il bilanciamento tra autonomia, temperatura e peso complessivo del dispositivo, che potrebbe crescere rispetto ai concorrenti più sottili.
Comparto fotografico
Le voci indicano una selfie cam fino a 50 MP posizionata sotto il display. Se confermata, sarebbe una delle risoluzioni più alte per una UDC su smartphone consumer. Non sono noti i dettagli del comparto posteriore (sensori, stabilizzazione, video), tradizionalmente meno prioritario sugli smartphone gaming ma sempre più rilevante per l’uso quotidiano.
Sicurezza e resistenza
Tra le specifiche spiccano il sensore di impronte ultrasonico sotto il display, generalmente più affidabile rispetto alle soluzioni ottiche, e una certificazione IP68, non comune nella categoria gaming con raffreddamento attivo. Sarà interessante capire come Nubia abbia sigillato le parti in movimento della ventola mantenendo la protezione da acqua e polvere.
Prezzo e disponibilità
– Annuncio ufficiale: 17 ottobre
– Mercati: presentazione attesa in Cina; dettagli su disponibilità globale da confermare
– Prezzi: non comunicati. Le informazioni su costi e varianti commerciali arriveranno all’evento
Se le specifiche saranno confermate, la serie 11 Pro si posizionerà come una delle proposte più aggressive nel panorama degli smartphone gaming: grande batteria, raffreddamento ibrido e nuovo pannello con UDC. Restano però nodi da sciogliere: refresh rate e luminosità del display, peso/spessore, velocità di ricarica e politica di aggiornamenti. La combinazione tra IP68 e ventola integrata è un elemento distintivo che potrebbe darle un vantaggio strutturale, ma la prova pratica su temperature, rumorosità e durata dei componenti sarà decisiva per giudicarne la maturità.