Realme ha presentato in Cina il nuovo GT8 Pro, top di gamma che punta su un inedito design modulare del comparto fotografico e su una collaborazione con Ricoh GR. L’obiettivo è differenziarsi sul fronte della personalizzazione estetica e della resa fotografica, senza rinunciare a specifiche di primo piano.
Design modulare e personalizzazione
Il tratto distintivo è un modulo fotocamera intercambiabile basato su un assemblaggio meccanico. La piastra è fissata da due viti Torx sul lato: rimuovendole, il modulo si solleva e può essere sostituito in pochi secondi.
Realme propone tre design di serie per il modulo: forma quadrata, circolare e stile robot. Per chi ama il modding, l’azienda ha pubblicato il file modello 3MF dell’alloggiamento, aprendo alla stampa 3D di cover personalizzate. È un approccio raro nel mobile, che introduce un livello di customizzazione che va oltre le classiche cover, anche se resta da verificare la resistenza meccanica nel lungo periodo e l’eventuale impatto su tenuta e tolleranze costruttive.
Comparto fotografico: collaborazione con Ricoh GR
Il GT8 Pro debutta con la prima collaborazione tra Realme e Ricoh GR. La fotocamera principale è un sensore da 50 MP Ricoh GR con trattamento anti-riflesso, ottica 7P e cinque strati di rivestimento ultra-low reflection che riducono la riflettanza fino allo 0,2%. Il gruppo ottico utilizza vetro blu a profonda assorbenza e doppio coating AR per una trasmittanza del 97%, puntando a contrasto e micro-dettaglio più puliti.
Arriva anche la modalità dedicata Ricoh GR Mode, che ripropone le storiche focali equivalenti 28 mm e 40 mm, con Quick Focus Mode e un mirino a schermo più immersivo per un utilizzo da point-and-shoot. Il motore algoritmico co-sviluppato con Ricoh punta a evitare l’eccessiva elaborazione, preservando texture, gamma delle ombre e un look più realistico. Sono incluse cinque tonalità ispirate GR con profili pellicola, tra cui standard, positive, negative e bianco e nero ad alto contrasto, con interventi su color science, grana e vignettatura.
Tele periscopica, ultra-grandangolo e video
A supporto c’è una tele periscopica 200 MP Samsung ISOCELL HP5 da 1/1,56″, realizzata a 28 nm per migliore controllo termico ed efficienza. Il sensore supporta:
– 8K a 30 fps
– 4K a 120 fps
– FHD a 480 fps (senza autofocus)
Sono presenti Super QPD autofocus, Dual Slope Gain (DSG) e Progressive HDR per velocità di messa a fuoco e gamma dinamica più ampie. C’è inoltre una modalità tele-macro a 25 cm per close-up dettagliati. Il terzo modulo è un ultra-grandangolare da 50 MP con apertura f/2.0 e FOV 116°.
Realme GT 8 Pro – Le altre caratteristiche
Il pannello è un 2K flat con refresh rate a 144 Hz e luminosità di picco 7.000 nit. Nel foro superiore trova posto la selfie cam da 32 MP; sotto lo schermo è integrato un sensore di impronte a ultrasuoni, soluzione che di norma garantisce sblocco rapido e meno sensibile a dita umide rispetto agli ottici.
A bordo c’è il Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, con configurazioni fino a 16 GB di RAM e 1 TB di storage. La piattaforma mira a prestazioni da top di gamma, con margini di efficienza importanti per sostenere i carichi fotografici e video ad alta risoluzione.
L’autonomia è affidata a una batteria da 7.000 mAh, abbinata a ricarica cablata a 120 W e wireless a 50 W. Sulla carta questa combinazione bilancia endurance e velocità di rifornimento, aspetto cruciale su display ad alto refresh e fotocamere ad alta risoluzione.
Prezzo e disponibilità
In Cina, Realme GT8 Pro parte da 3.999 yuan (circa 483€) per la versione 12 GB + 256 GB, salendo a 5.199 yuan (circa 629€) per la 16 GB + 1 TB.
Lo attendiamo in Italia, a breve (speriamo!).
