
Realme si prepara a presentare in ottobre, in Cina, i nuovi GT 8 e GT 8 Pro. Secondo indiscrezioni affidate al tipster Digital Chat Station, la strategia 2024/2025 del brand differenzia nettamente i due modelli: il GT 8 standard punta su schermo, autonomia e velocità, mentre il Pro alza l’asticella sul comparto fotografico (qui vi parliamo della collaborazione con Ricoh) e sulle dotazioni premium.

Realme GT 8: display piatto, grande batteria e prestazioni al centro
Le informazioni preliminari indicano che la versione standard mette in primo piano la fruizione del display e la resistenza energetica, senza inseguire soluzioni fotografiche costose come il teleobiettivo periscopico.
– Schermo piatto da 6,6 pollici.
– SoC atteso Snapdragon 8 Elite Gen 5 (da confermare).
– Batteria intorno ai 7.000 mAh (valore indicativo dai leak).
– Comparto imaging «nella media» rispetto al Pro, senza ottica periscopica.
In pratica, il modello base sembra rivolgersi a chi cerca fluidità, autonomia e potenza di calcolo in primo piano, sacrificando l’ambizione fotografica. Restano non confermati dettagli cruciali come frequenza d’aggiornamento del pannello, velocità di ricarica, memorie e materiali.
Realme GT 8 Pro: fotocamera avanzata e componenti premium
Il top di gamma punterebbe a colmare il gap con i migliori cameraphone Android, affiancando un display ad alta definizione e soluzioni biometriche di fascia alta.
– Tripla fotocamera: principale da 50 MP, ultra‑grandangolare da 50 MP, tele periscopico da 200 MP.
– Piatto 6,78 pollici 2K fornito da BOE, con sensore d’impronta ultrasonico sotto il display.
– SoC Snapdragon 8 Elite Gen 5 (da confermare).
– “Grande” batteria (capacità esatta non specificata nei leak).
Il pacchetto suggerisce uno smartphone costruito per fotografia a lunga distanza, prestazioni elevate e un’esperienza display più raffinata, complice la risoluzione 2K e l’adozione di un sensore biometrico ultrasonico tipico della fascia alta.
Confronto diretto
La linea sembrerebbe spaccarsi su due direttrici:
– Fotografia: il Pro integra un tele periscopico da 200 MP e una triade di sensori di alto profilo; lo standard rinuncia al periscopio e resta su un imaging più tradizionale.
– Display e biometria: entrambi piatti, ma il Pro adotta un pannello 2K BOE da 6,78 pollici con impronta ultrasonica; il GT 8 si ferma a 6,6 pollici (risoluzione e refresh non ancora noti).
– Performance: su entrambi è atteso lo stesso Snapdragon 8 Elite Gen 5 (indiscrezione da confermare), quindi differenze di velocità potrebbero dipendere più da dissipazione e tuning software.
– Batteria: il GT 8 punta esplicitamente su una capacità vicina ai 7.000 mAh; il Pro promette comunque un’unità capiente, senza numeri definitivi.
Se confermata, la scelta di Realme è chiara: il GT 8 standard privilegia valore d’uso concreto (autonomia, potenza, schermo piatto) contenendo i costi fotografici; il GT 8 Pro tenta l’assalto alla fascia premium con sensori più ambiziosi, display 2K di fornitura BOE e impronta ultrasonica. Resta da verificare quanto incideranno prezzo e disponibilità globale: senza listini, è difficile valutare il rapporto qualità/prezzo, ma la separazione dei ruoli tra i due modelli appare netta e razionale.
Domande ancora aperte
– Frequenza d’aggiornamento e luminosità di picco di entrambi i display.
– Velocità di ricarica e specifiche complete della batteria del Pro.
– Configurazioni RAM/archiviazione, materiali e certificazioni.
– Politica di aggiornamenti software e tempistiche di lancio internazionale.