
Un nuovo leak del noto tipster cinese Digital Chat Station su Weibo anticipa diverse novità sul prossimo top di gamma OnePlus atteso in Cina a ottobre. Il post fa riferimento a futuri flagship con chipset Snapdragon 8 Elite/8 Elite 2 (SM8850) di Qualcomm e, nello specifico, si concentra su schermo, prestazioni grafiche e una nuova finitura cromatica del presunto OnePlus 15. Trattandosi di informazioni non ufficiali, i dettagli vanno considerati come rumor fino a conferma del brand.

Display e prestazioni grafiche
Il punto centrale del leak è il pannello. Secondo la fonte, lo smartphone offrirà una combinazione pensata per il gaming mobile e l’uso ad alta frequenza di aggiornamento:
– Schermo piatto da 6,78″ fornito da BOE, tecnologia OLED LTPO per refresh rate variabile e consumi ottimizzati.
– Risoluzione 1.5K (circa 1220p), un compromesso tra FHD+ e QHD+ che bilancia nitidezza ed efficienza energetica.
– Refresh rate a 165 Hz, superiore allo standard 120 Hz dei flagship “generalisti”, con supporto a 165 fps nativi grazie a un nuovo motore prestazionale integrato a livello di sistema.
– Cornici estremamente sottili su tutti i lati grazie a lavorazioni “LIPO”, mirate a ridurre ulteriormente i bordi del display.
Se confermato, l’accoppiata 1.5K/165 Hz posizionerebbe il dispositivo tra i pochi flagship non esplicitamente “gaming” ad abilitare frame rate così elevati, lasciando intendere un forte lavoro di ottimizzazione tra hardware grafico, scheduler del SoC e la pipeline di rendering di sistema.
Design, finiture e accessori
Il leak menziona una nuova colorazione Moon Rock Black, descritta come una versione di nuova generazione della finitura “Super Black”, con altissimo assorbimento della luce per un nero particolarmente profondo e privo di riflessi. È citato anche un aggiornamento della storica cover in stile sandstone: la sandstone magnetic protective case potrebbe offrire una texture più raffinata e un grip migliore.
Sul retro, il modulo fotografico non sarebbe più circolare come su OnePlus 13: si parla di un island quadrato allineato in alto a sinistra, scelta in linea con il trend recente di diversi flagship cinesi.
Batteria e ricarica
Le anticipazioni puntano a una batteria di capacità inusuale per un flagship mainstream:
– Batteria da 7.000 mAh, tra le più capienti nella categoria.
– Ricarica cablata a 100 W e wireless a 50 W.
Una tale capacità, unita a LTPO e risoluzione 1.5K, potrebbe mitigare l’impatto energetico del refresh a 165 Hz. Resta da vedere come OnePlus gestirà densità, peso e dissipazione termica con un pacco batteria così grande.
Comparto fotografico
Il sistema di camere, sempre secondo il rumor, resterebbe su sensori di fascia alta con un approccio bilanciato su tutte le focali:
– Principale da 50 MP con OIS.
– Ultra‑grandangolare da 50 MP.
– Tele periscopico 3x da 50 MP.
La scelta di tre sensori da 50 MP indica la volontà di mantenere qualità uniforme tra le ottiche, ma non sono emersi dettagli su dimensioni dei sensori, apertura e algoritmi computazionali, cruciali per valutarne il reale salto generazionale.
Piattaforma hardware e software
Il riferimento a Snapdragon 8 Elite/8 Elite 2 (SM8850) suggerisce l’adozione dell’ultimo SoC di Qualcomm, con CPU e GPU di nuova generazione e potenziale supporto avanzato a scheduling per frame rate elevati. La combinazione con il “motore prestazionale” di sistema punta a un controllo fine di latenza, stabilità dei 165 fps e gestione dei picchi termici. Sul software, è ragionevole aspettarsi OxygenOS basato su Android recente, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
Prezzo e disponibilità
Le tempistiche indicate parlano di un lancio in Cina a ottobre. Non ci sono informazioni su prezzo, configurazioni memoria o disponibilità globale. I listini internazionali e l’eventuale roadmap europea dovranno essere chiariti in sede di presentazione.
Valutazione preliminare e posizionamento
Se le specifiche trapelate saranno confermate, il dispositivo proverà a unire autonomia “extra large” e fluidità estrema con 165 Hz e 165 fps nativi, posizionandosi tra i flagship per power user e gamer che non vogliono un telefono “gaming” dichiarato. Resteranno da verificare peso, ergonomia e maturità dell’ecosistema di app/giochi realmente in grado di sfruttare i 165 fps, oltre alla qualità fotografica in condizioni complesse.