
OmniVision Group ha annunciato che il suo sensore d’immagine CMOS OV50X (di cui avevamo riportato dei leak qualche giorno fa), sviluppato internamente, è ufficialmente entrato in produzione di massa. Questo sensore di fascia alta da 50 megapixel è destinato a comparire nei prossimi smartphone di punta dei produttori cinesi.

OmniVision OV50X – Le caratteristiche
Presentato per la prima volta nell’aprile 2025, l’OV50X utilizza un formato ottico da 1 pollice con una dimensione dei pixel di 1,6 micron. Progettato per dispositivi di fascia alta, supporta video HDR a singola esposizione con un intervallo dinamico fino a 110 dB, consentendo una cattura dettagliata e accurata in condizioni di illuminazione difficili come tramonti, scene notturne e ambienti ad alto contrasto.
Il sensore integra la tecnologia di stacking PureCel Plus-S per migliorare le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e dispone di un autofocus a rilevamento di fase quad con copertura al 100% per una messa a fuoco rapida e precisa. Supporta anche l’output RGB RAW a 10/12/14 bit, HDR a triplo canale, HDR a doppio guadagno analogico e uno zoom di ritaglio nel sensore.
Per quanto riguarda il video, l’OV50X è in grado di registrare filmati in 8K, raggiungendo frame rate fino a 180 fps a risoluzioni più basse e 60 fps in modalità HDR. Una modalità di binning dei pixel quattro-in-uno riduce la risoluzione a 12,5 megapixel per migliorare la sensibilità negli scatti con poca luce.
Fonti del settore suggeriscono che l’OV50X debutterà presto negli smartphone prodotti in serie, segnando un traguardo significativo per la produzione di sensori d’immagine domestici in Cina e posizionando OmniVision come un concorrente più forte nel mercato globale delle fotocamere di fascia alta.





