Honor ha confermato l’arrivo entro il mese della nuova serie Win, una famiglia di smartphone flagship a vocazione gaming. Il brand parla esplicitamente di “telefono e-sports annuale”, indicando una piattaforma pensata per prestazioni sostenute, autonomia prolungata e soluzioni ergonomiche utili nelle sessioni competitive. La lineup comprenderà due modelli, entrambi orientati alle performance più che al pubblico mainstream.
Nota: diverse specifiche citate provengono da leak e indiscrezioni e restano da confermare al lancio.
I modelli della serie Honor Win
Modello di punta
Il top di gamma della serie è atteso con un set di caratteristiche tipiche dei gaming phone più spinti, con l’obiettivo di massimizzare la stabilità delle prestazioni e limitare il thermal throttling.
- Display piatto da 6,83 pollici 1.5K LTPS (Low-Temperature PolySilicon);
- Telaio in metallo e pannello piatto per confort e solidità durante lunghe sessioni;
- SoC atteso: Snapdragon 8 Elite Gen 5 (da confermare);
- Sistema di raffreddamento attivo con ventola integrata;
- Batteria presumibilmente oltre 8.500 mAh
- Fotocamera principale da 50 MP, sensore di impronte ultrasonico, impermeabilità di alto livello (grado non dichiarato) e ricarica rapida.
- Presenza di un tasto laterale AI dedicato a scorciatoie e profili di gioco.
Modello standard
La variante standard condividerà parte dell’impostazione tecnica e del design, con alcune differenze tese a contenere ingombri e costi.
- Stessa piattaforma di fascia alta attesa;
- Design simile al modello superiore (pannello piatto e frame robusto), ma senza ventola attiva secondo i rumor
- Alcune specifiche potrebbero essere ridimensionate, mantenendo comunque un profilo da flagship orientato al gaming.
Questa versione si rivolge a chi cerca prestazioni elevate e un’estetica da gaming phone, ma non necessita della complessità e del peso aggiuntivo di una soluzione con ventola integrata.
La serie Win punta al segmento dei gaming flagship dominato da marchi come RedMagic, ROG Phone (ASUS) e Black Shark (Xiaomi). Se le specifiche verranno confermate, gli elementi distintivi potrebbero essere: prestazioni sostenute grazie alla ventola attiva, autonomia extra con batteria oltre 8.500 mAh e feature premium come sensore ultrasonico e impermeabilità avanzata. I possibili compromessi riguardano ingombri, peso e rumorosità della ventola. La variante standard potrebbe rivelarsi la scelta più equilibrata per chi vuole alta potenza senza hardware di raffreddamento attivo.
