
Honor ha confermato che il prossimo MagicPad 3 Pro sarà il primo tablet a montare il nuovo Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, processore presentato al recente Snapdragon Summit di Maui. Il debutto è previsto in Cina a ottobre, in parallelo con la serie Magic 8. L’obiettivo è chiaro: superare i limiti emersi sul MagicPad 3 con Snapdragon 8 Gen 3, soprattutto nei carichi prolungati, e proporre un’alternativa Android di fascia alta contro i big del settore.
Design e costruzione
Il teaser ufficiale mostra un design sostanzialmente invariato rispetto al modello standard. Si ritrovano il modulo fotocamera “squarcle” con doppio sensore, flash e brand ben visibile al centro della scocca. La linea resta piatta, con pulsanti nella stessa posizione e—con ogni probabilità—costruzione in alluminio.
L’approccio conservativo suggerisce che l’upgrade principale sia interno, lasciando intatte ergonomia e materiali già apprezzati sul MagicPad 3. Per un tablet di grande formato, la scelta di un frame piatto e metallico punta alla robustezza, pur con qualche compromesso sul peso rispetto a soluzioni più sottili e leggere.
Display e multimedialità
Le indiscrezioni indicano la conferma del pannello da 13,3 pollici. Sul modello standard è presente un LCD 3.2K (3200 × 2136) con refresh fino a 165 Hz: è plausibile che il Pro mantenga questa combinazione ad alta risoluzione e alta frequenza, già orientata a produttività, fruizione contenuti e gaming.
Un display 3.2K a 165 Hz, se ben calibrato, offre margine per sfruttare le tecnologie di rendering più spinte e ridurre la latenza percepita. Resta da vedere se Honor implementerà profili colore e gestione del gamma di livello professionale, aree dove i top di gamma rivali esercitano spesso un vantaggio.

Chipset e prestazioni
Il cuore dell’aggiornamento è il Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm. Secondo i dati ufficiali rispetto alla generazione precedente, il nuovo SoC promette:
– CPU +20%
– GPU +23%
– Hexagon NPU +37%
Questi incrementi dovrebbero tradursi in migliore multitasking, performance più stabili nei carichi prolungati e una spinta concreta per i carichi AI on‑device (ad esempio generative AI e assistenza creativa locale). Sul fronte giochi, la piattaforma supporta interpolazione nativa del frame rate e upscaling accelerati dal chip: funzionalità già confermate da altri OEM e che, su un pannello ad alto refresh, possono migliorare fluidità e stabilità dei frame senza sacrificare troppo la qualità dell’immagine.
Un punto critico sarà la gestione termica: il MagicPad 3 con Snapdragon 8 Gen 3 offriva ottime prestazioni di picco ma mostrava i limiti nel mantenimento prolungato. Il salto generazionale, unito a un eventuale miglioramento della dissipazione, sarà determinante per dare continuità alle prestazioni in sessioni lunghe di produttività e gaming.
Fotocamere e sensori
Il modulo resta a doppia fotocamera, ma Honor non ha dettagliato sensori o migliorie ottiche. Su tablet, la qualità d’immagine passa in secondo piano rispetto a display, audio e potenza. L’interesse qui sarà capire se l’NPU più veloce abiliterà modalità di scatto potenziate da AI (riduzione rumore, ritocco, trascrizioni o traduzioni in tempo reale nelle app di produttività).
Software e funzioni AI
Non sono state annunciate novità software specifiche, ma l’NPU potenziata del Snapdragon 8 Elite Gen 5 apre a scenari come modelli generativi in locale, sintesi e riassunto di documenti, assistenti multimodali offline e accelerazioni nei flussi creativi. La reale utilità dipenderà dal lavoro di integrazione di Honor su app e servizi di sistema.
Prezzo e disponibilità
– Lancio in Cina previsto per ottobre, insieme ai flagship della serie Magic 8.
– Prezzo non ancora comunicato. Il Pro, con hardware più spinto, dovrebbe posizionarsi sopra il MagicPad 3 (circa 599 $ – circa 560 €) e potrebbe avvicinarsi a 800 $ (circa 745 €).
– Distribuzione globale attesa nei mesi successivi al debutto cinese.
La forbice di prezzo ipotizzata lo collocherebbe nella fascia alta dei tablet Android, dove il valore percepito dipende molto da accessori (tastiera, penna), ottimizzazioni software e cicli di aggiornamento.
Se le promesse del Snapdragon 8 Elite Gen 5 saranno confermate sul campo, il MagicPad 3 Pro potrà colmare i gap del precedente modello nei carichi sostenuti e proporre un’esperienza AI e gaming più completa. Il posizionamento dipenderà da prezzo finale, disponibilità globale e dalla qualità dell’integrazione software. In assenza di dettagli su display, audio e accessori, il giudizio resta sospeso: il potenziale c’è, ma la differenza la farà l’esecuzione.