
Dopo il debutto di Magic V Flip 2 e i rumoe su Magic 8 Pro, il leaker cinese Digital Chat Station rivela che Honor starebbe preparando Magic V6 con una fotocamera principale da 200MP, un salto netto rispetto ai 50MP del modello precedente. Se confermato, sarebbe il primo pieghevole non Samsung a spingersi su questa risoluzione, segnando una svolta per l’imaging nel segmento foldable.
Fotocamera: salto a 200MP e strategia di imaging
La principale novità riguarderebbe l’adozione di un sensore da 200MP al posto del Sony IMX906 (1/1,56″) da 50MP usato su Magic V5. L’obiettivo di Honor sembra chiaro: portare una qualità fotografica tipica dei top camera phone su un form factor pieghevole, finora più conservativo.
– Il passaggio a 200MP potrebbe abilitare crop più spinti, pixel binning avanzato e maggiore flessibilità in notturna, ma resta da verificare l’impatto su spessore, peso e gestione termica.
– La mossa si allinea ai rumor sulla serie Honor 500, anch’essa accreditata di sensori da 200MP, a conferma di una strategia trasversale sulla fotografia ad alta risoluzione.
Resta da capire quale sensore verrà impiegato e come Honor gestirà stabilizzazione, apertura e elaborazione d’immagine su MagicOS per sfruttare davvero la risoluzione.
Design e display: sottile e leggero, ma con un sensore più grande
La linea Magic V è stata apprezzata per durabilità e profilo sottile. Il nodo tecnico del V6 sarà integrare un modulo da 200MP senza compromettere la formula:
– La presenza di un sensore più ampio può richiedere un’isola fotocamera più sporgente e modifiche allo chassis.
– Se Honor manterrà peso e spessore contenuti, il V6 potrebbe imporsi come riferimento tra i pieghevoli “full-size” equilibrati.
Nessun dettaglio ufficiale su diagonali e frequenze dei pannelli; ci si attende però un approccio continuity rispetto al V5, con display interni/esterni ad alta luminosità e refresh elevato.
Piattaforma software: MagicOS 10 orientato al multitasking
Il dispositivo è indicato come potenziale primo a debuttare con MagicOS 10, la nuova piattaforma basata su Android:
– Ottimizzazioni per multitasking e grandi display, con finestre fluttuanti e ripresa fluida delle app tra schermo esterno e interno.
– Miglioramenti attesi su continuità delle app, penna e produttività, aree in cui i pieghevoli possono differenziarsi maggiormente.
Se il progetto verrà confermato, Honor Magic V6 mirerà a differenziarsi puntando sull’imaging in un segmento dove i pieghevoli spesso sacrificano la fotocamera rispetto ai flagship “candybar”. Restano incognite su spessore, autonomia e gestione termica con un sensore da 200MP. In un mercato dominato da Samsung e con player cinesi in rapida evoluzione, un V6 sottile, potente e con camera realmente convincente potrebbe colmare una lacuna e alzare l’asticella della categoria. Come sempre, la prova sul campo dirà se l’ambizione si tradurrà in risultati concreti.






